venerdì 18 aprile 2008

Manipolazione di file audio

Chi non si è mai trovato (possedendo un pc?) a voler elaborare dei files audio?
Io ho fatto un cd con tutte le canzoni di Winnie the pooh per il mio piccolino estrapolando le canzoni dal resto del file audio prelevato dai DVD.

Con quale programma non me lo ricordo più, è tanto che non uso windows, ma ricordo di avere trasformato il dvd in AVI con Avidemux,
Avidemux, da quel che ricordo, è un ottimo software per il ripping video (la trasformazione dei DVD in AVI), è rilasciato con licenza GPL e ne esiste una versione per Windows, una per MAc e una anche per Linux.
Per indicare un unico link per lo scaricamento, vi mando a
questa pagina
Ricordo di avere estrapolato il file audio dell'avi con un programma fornito insieme ad una scheda TV della pinnacle (era una scheda PCI) che si chiamava T-Rex (non so neppure perché)

Quel file poi l'ho tagliato prendendo solo le canzoni con un altro gioiello dell'Open Source: Audacity, che potete trovare a questo indirizzo
Il software è disponibile per windows, mac, linux e altri sistemi operativi.
Alla pagina che ho indicato potete scaricare subito, cliccando sulla finestra di scaricamento del browser, la versione per windows. Se invece volete le altre versioni annullate lo scaricamento e fatepoi click sul vostro sistema operativo nella pagina che si apre.

mercoledì 12 marzo 2008

Ufficio

Finalmente colmo la più grande lacuna del mio giovane blog per amici e parlo delle alternative a MS Office, che pur essendo la suite più usata a mondo per scrivere testi, fogli di calcolo, presentazioni e databases, è a mio avviso carissima (in eurini) per chi con il pc studia o comunque non lvora (e anche per chi ci lavora sono soldi pesanti).
Il favoloso mondo dell'OPEN SOURCE ci viene in aiuto con i suoi prodotti, sempre sicuramente all'altezza dei rispettivi a pagamento, e spesso a questi superiori per robustezza, prestazioni, affidabilità.
Io conosco, usandolo oramai da qualche anno, solo Open Office di Sun che potete scaricare qui.
Questo programma è praticamente uguale a MS Office per come si presenta (mi hanno voluto dire che Office 2007 si integra con Vista e attraverso l'iterfaccia grafica di Aero sia visivamente fantastico, cosa che io non metto in dubbio, ma al primo crash ti passa la voglia di fare il gallo con gli effetti grafici e vuoi andare sul sicuro.), poi Office 2007 applica nel salvataggio un formato Open XML che non è supportato da altri che da se stesso (anche le vecchie versioni di MS Office non possono leggerlo). In più Open Office converte i documenti di testo (tutti i doc, i txt e molti altri, più i formati odt, cioè open document, ma non l'openXML) in PDF, cioè il formato letto da Adobe Reader. Visto che il formato PDF è (ancora per poco, ho letto) blindato, non mi pare poco.
Se devo trovare un difetto a Open Office è che è mastodontico quindi lento a caricarsi, ma sono difetti che possiede in mnaniera autonoma anche Office di MS
Le altre suite da ufficio che conosco sono:
KOffice per Linux, che ho letto molto presto uscirà anche per windows, e in quel momento potrebbe essere un'alternativa interessante alle altre,perchè ha il pregio di essere molto snello e veloce, caratteristic che, se mantenuta, ne farebbero una rarità. Quando sarà disponibile lo troverete partendo da qui
Lotus Office di IBM, gratuito. Potete scaricare qui la versione per windows, e qui quella per Linux
Non voglio però mancare nel dare il mio contributo a Open Office, non fosse altro perchè lo uso da anni e non mi ha mai tradita :)

giovedì 6 marzo 2008

Foto in formato tessera

Quante volte abbiamo bisogno di fototessere? E quanto costano care fatte dal fotografo?
Questo programmino per windows permette di farle senza pensarci su, senza dover configurare formato e dimensioni, con pochissimi click e meno problemi ancora.
Unica attenzione che suggerisco è di fare le foto con la macchina in verticale, perché se la foto è orizzontale il programmino nell'adattarla al formato la schiaccia e l'allarga, e poi per fare una foto decente dovremo mettere mano al programma di fotoritocco con conseguente enorme perdita di tempo.

Questo programmino si chiama ID Photo studio, prodotto da KC softwares. Eccovi il link per il download
direttamente dal sito web del produttore. Questo programma è freeware per uso personale, e sul sito linkato trovate un video tutorial (molto breve perché è davvero facile da usare) e le traduzioni per molte lingue.
Buona fototessera :)

sabato 23 febbraio 2008

Guardare DVD e filmati in streaming

Windows inserisce nel pacchetto del sistema operativo il lettore Windows media Player, sicuramente un bel prodotto, ma pesante, non so quanto affidabile e senza i codec giusti non vede nè i DVD nè i divX.

Io ho provato per entrambe le piattaforme che conosco, un software OPEN SOURCE che si chiama VLC Media player.
Qui potete trovare il link per il download e altre info interessanti, mentre QUI potete scaricarlo direttamente dal sito del produttore.
VLC è l'acronimo di Video Lan Client Media Player. Si chiama così perché può essere utilizzato all'interno di una LAN (Local Area Network, cioè una rete locale, anche quella di casa vostra) così come su internet.
È multi piattaforma, cioè è disponibile per più sistemi operativi.
È leggero da installare e si carica velocemente, non richiede codecs per vedere DVD ed ho sperimentato che vede anche i DVD che vengono masterizzati dai videoregistratori con HD, (quelli da tavolo) che a volte risultano di difficile lettura sul pc.

I links che fornisco per il download sono esclusivamente per windows, perché su linux quasi tutto si trova nei repository delle varie distribuzioni, e non servono links

lunedì 18 febbraio 2008

Manipolazione immagini

Quanti di noi ormai hanno bellissime fotocamere digitali che ci fanno sentire tutti fotografi?
Noi vecchi lupi di rete (ROTFL) abbiamo per anni usato software taroccato, cioè abbiamo scaricato le versioni di prova dei programmi più famosi e poi siamo andati sui siti degli hacker per scaricare il crack di quel programma così bello ma così costoso per poterlo utilizzare di quando in quando.
Per il fotoritocco "quel" programma era Adobe Photoshop, programma di altissimo livello usato dai professionisti della grafica (fotografi, grafici, creativi) per lavorare sulle immagini digitali, potentissimo e costosissimo.
E siamo andati avanti così, passando attraverso Paint Shop pro, programma ai tempi marchiato Jasc Software, passato poi a Corel, che rispetto a photoshop aveva un programmino per creare animazioni chiamato "animation shop" di utilizzo così facile che anche io riuscii a creae un logo animato.
Poi Adobe si è accorta che poteva fornire ai comuni consumatori un prodotto meno potente ed ugualmente appetibile ad un prezzo sensibilmente più basso sel suo prodotto di punta, ed è nato Photoshop Elements. Che se siete fortunati viene anche fornito con l'acquisto di una fotocamera (non con tutte ma alcune si).
Se non fate parte di questa élite di fortunati e non volete comprare Photoshop Elements, ecco che siete le persone giuste per lo scaricamento di Gimp (acronimo di Gnu Image Manipulation), un programma fantastico con tutto ciò che serve per ritoccare le nostre foto preferite, rimuovere gli occhi rossi, applicare filtri di vario genere per creare sfondi per il web e tutto il resto.
The Gimp lo potete scaricare qui, non prima di avere scaricato (e installato) il toolkit sempre necessario per farlo giraredentro cui lavora, che si chiama GTK, scaricabile allo steso indirizzo del programma, cioè qui
The Gimp è un software open source, disponibile sia per Windows che per Linux.
Aggiungo per chi volesse approfondire, un link a Wikipedia per la voce GTK

Constatazione

Sospendo per un attimo la segnalazione di software gratuiti per evidenziare quello che ho razionalizzato solo adesso, dopo un bel po' che suggerisco softwares gratuiti.
Fino a qui ho trattato solo Windows, perché è il sistema operativo più diffuso, perché molti amici miei (che immagino siano tra i pochi a leggermi) si sono trovati quel sistema operativo installato di default sul loro pc nuovo, e perché di conseguenza mi sembrano gli utenti più sprovveduti e convinti che tutto si debba per forza pagare, indipendentemente dall'uso che si fa del pc. Cercando in rete risorse gratuite fra quelle che ho sperimentato io (è per questo che l'elenco non è ricco, io consiglio agli amici solo quello che conosco), mi sono accorta di avere sbagliato nome al blog, perché non mi stavo occupando di open source, ma semplicemente di freeware. Questa differenza va rimarcata, anche se l'utente finale non la avverte, in quanto a mio avviso la filosofia che sta dietro un prodotto open source è assai più ricca e costruttiva di quella che sta dietro un prodotto freeware.
Open source sta ad indicare che, oltre al software finale, è disponibile per chi ne fosse interessato, anche il codice sorgente, la quale cosa porta ad una conseguenza semplice ma essenziale: se io sono capace (per ipotesi eh, mica so farlo davvero, purtroppo) di fare un programma, scarico il codice sorgente di quel software che mi interessa, e se trovo un errore di calcolo oppure voglio aggiungere una funzione che ritengo utile, lo faccio e arricchisco con le mie conoscenze l'intera comunità di sviluppatori; in questo modo tutti possono contribuire a migliorare e rendere più sicuro un software.
Detto questo, siccome il mondo open source mette a disposizione anche degli utenti windows tante risorse, provvederò ad aggironare anche i vecchi post con una segnalazioen chiara di quelli che sono i software Open source.

lunedì 11 febbraio 2008

Sicurezza

Questo capitolo è fondamentale per tutti i sistemi Windows.
Per navigare tranquilli con Windows, da alcuni anni è necessario essere forniti di almeno due cose sicure:
L'antivirus
Il Firewall
Se poi si vuole stare tranquilli ed essere sicuri che il software che abbiamo installato non ci stia spiando e comunicando le nostre abitudini a terzi è importante avere anche uno Spyware, e se poi siamo preoccupati e vogliamo assicurarci di non essere infettati da trojan ed altre cose "simpatiche" ci vuole l'anti trojan.

Di antivirus a pagamento ce ne sono una marea, ma io credo che per un utente home cioè un utente che usa il pc da casa per informarsi e "giocare" come faccio io, non sia giusto dover pagare dai 50 euro in su per avere firewall e/o antivirus.
Ecco che ci viene in aiuto la rete con dei programmini a prova di bomba, assolutamente gratuiti per l'uso domestico.

Avast Antivirus, che potete scaricare da qui. è l'antivirus che usavo io su windows, ed è affidabile, leggero e freeware per l'uso domestico. Non è invadente (a differenza di Norton Antivirus, a pagamento) e svolge le sue funzioni senza quasi che ce ne accorgiamo.
Quando lo scaricate potete installarlo e usarlo per un mese, poi dovrete registrarvi (sempre gratis e io consiglio di farlo prima del mese) per avere un codice che vi consentirà l'uso per un anno. Un po' prima della scadenza del codice il programma vi avviserà della imminente scadenza e dovrete tornare a registrarlo. Per me ne è sempre valsa la pena, minimo sbattimento, massima efficacia.
Avast antivirus offre anche altre possibilità per la protezione. Io non le ho sperimentate ma ritengo questa una software house affidabile, quindi potete sperimentare senza rischi

Il mio firewall preferito è invece Zone Alarm, scaricabile da qui
E' freeware per l'uso domestico, e "intelligente" nel senso che ogni volta che un programma cerca di accedere alla rete lui vi avvisa, per le prime volte prestate per favore attenzione alle domande del programma, dopodiché potete impostare i permessi di accesso in modo automatico, senza che Zone Alarm vi chieda più nulla. Io però consiglio di lasciare liberi di navigare solo programmi affidabili, Ad esempio Mozilla Firefox si, Internet Explorer no, controllate almeno per un po' che non si attivi senza che voi lo abbiate aperto. Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio.
Disattivate il firewall di windows, con Zone Alarm è inutile, e comunque non ci sono certezze che il firewall di windows protegga adeguatamente...

Contro gli Spyware (che sono dei programmini che stanno dentro programmi più grandi totalmente freeware che spiano le vostre abitudini in rete e le comunicano a terzi per scopi non credo benefici. L'unico programma spyware che ho rischiato di installarmi era un programmino che installava delle bellissime faccine animate, quindi occhio ai gadget) il programma che ho usato io e che è libero da spyware è Lavasoft AD-Aware, click qui per scaricarlo. Anche lui è freeware.
Cercando il link per AD Aware ho scoperto che l'altro antivirus freeware, AVG (che ho usato per un po' e che poi ho sostituito con Avast perchè si era appesantito molto con gli aggiornamenti), fornisce anche gratuitamente un antirootkit e un antispyware.
Se vi interessa, il link per l'antivirus è questo l'anti rootkit potete scaricarlo da qui e l'antispyware da quest'altro indirizzo
La home page di AVG è questa
Tra i prodotti AVG ho provato solo l'antivirus, perchè ai tempi facevano solo quello, e so che AVG (a differenza di Avast) è individuato da Zone Alarm.
La cosa non è fondamentale, perché l'unica differenza è che quando installate Zone Alarm ed avete già installato Avast, il firewall non lo individua come tale, ma se Avast cerca di accedere alla rete lo vede eccome. AVG invece lo vede e vi comunica che è installato.
Potete anche provarli tutti e due per scegliere il vostro preferito.
Pare che AVG antirootkit rimuova anche gli trojan e altre amenità del genere. Ma non l'ho provato.

giovedì 7 febbraio 2008

Visualizzare documenti esterni

Capita spesso, navigando in rete, di imbattersi in documenti con estensione PDF.
Sono documenti di testo in modalità avanzata (creati per la gestione dei lavori di tipografia su Macintosh) che hanno il pregio di poter avere una impostazione grafica ottimale ed essere di contenute dimensioni.
Il difetto è che per poterli modificare occorre avere Adobe Acrobat, un programma a pagamento (salato) della ditta Adobe, specializzata in software professionali dedicati alla grafica e al fotoritocco (photoshop in tutte le sue versioni), al montaggio di filmati (Adobe Première) e appunto alla gestione di stampa tipografica.
Per visualizzare questi files (i PDF, non gli altri) è necessario un programmino che si chiama Acrobat Reader, letteralmente "lettore Acrobat", che consente a tutti, essendo gratuito i leggere i files ùPDF senza problemi, non consentendone però la modifica.
Acrobat Reader è giunto alla versione 8. Che io non ho provato, se non in ufficio. Fino alla 7 succedeva che ogni versione rilasciata fosse più ricca di cose fondamentalmente inutili per chi deve solo leggere dei giornali o manuali, ma per questa ricchezza ogni volta diventava più pensante e lento nel caricarsi. Caratteristica che, con le dovute cautele date dal non uso frequente da parte mia) mi pare abbia conservato intatte (nel bene e nel male) anche con la versione 8.
Siccome a me piace fare presto quando navigo, non amo dover aspettare minuti interi per poter vedere documenti che mi serve solo leggere un attimo per capire se dicono ciò che mi interessa, ho trovato in rete un programmino gratuito che ha diversi pregi, il primo dei quali pè che non richiede installazione. Scaricato velocemente perchè molto piccolo, si scompatta la cartella che lo contiente e poi si crea (volendo) un'icona sul desktop, per averlo a portata di mano quando serve. Associandolo ai files PDF fa da plugin anche per firefox. E' veloce, leggero e visualizza tutto perfettamente
Si chiama Foxit Reader, è freeware e lo trovate qui

giovedì 31 gennaio 2008

Multimedia

Ho sempre trovato pesantissimi a scaricarsi dalla rete, installarsi e caricarsi all'avvio tutti i programmi necessari alla fruizione di file multimediali audio e video.
Windows Media player ha il solo pregio di essere preinstallato sul pc, ma è impiccione, ridondante di effetti grafici e ci mette un po' a caricarsi (almeno sul mio pc, che è obsoleto oramai e si compone di un Athlon 1333 con 512 mega di ram. la scheda video l'ho aggiornata di recente, è una Nvidia Ge-force FX 5500)
Real player è si gratuito, ma quando lo scarichi e lo installi aggiunge se non stai più che attento una serie di "gadget" che possono fare impazzire un newbye: collegamenti a giochi a pagamento, a risorse per ascoltare radio online, insomma, un tormento per chi deve semplicemente vedersi un video scaricato dal sito della RAI.
Quick time non gode della mia simpatia per il semplice motivo che se salvo un filmato in formato .mov (quelli appunto letti da quicktime), se cerco di fare un vcd o un dvd da godermi sul lettore da tavolo quel lettore di solito non li legge, e allora vanno convertiti.
Lo so che non è colpa di quicktime se il solo formato supportato dai lettori è l'AVI in tutte le sue sfumature, ma scaricarmi un lettore che non è piccolissimo perchè WMP non vede i filmati .MOV (e di conseguenza neppure i lettori da tavolo) mi ha sempre infastidita.
Morale, sgooglando tempo fa ho trovato due software ideali per sostituirli, sono real alternative e quick time alternative. Leggeri e veloci nel fare il loro lavoro e naturalmente freeware li potete scaricare entrambi a questo indirizzo.
Visto che ci sono, se avete dei filmati .MOV e volete farli diventare divx o Xvid o qualsiasi altro formato video vi venga in mente, consiglio caldamente un programmino che è magnifico per facilità d'uso e formati supportati: Rad Video Tools, freeware, scaricabile a questo indirizzo

giovedì 24 gennaio 2008

E-Mail

Il programma di posta che viene fornito con Windows è Outlook Express, e per anni mi è bastato ed avanzato per gestire posta elettronica e newsgroup. Il suo più grosso limite è quello di essere facilmente attaccabile (come tutto l'ambiente Windows) a causa dei tanti (forse troppi) automatismi forniti dal Sistema Operativo, e certamente anche perché, essendo diffuso su gran parte dei PC nel mondo, è estremamente appetibile per ogni smanettone hackereggiante (o meglio crackereggiante) mettere alla prova sè stesso e creare un virus per o intrufolarsi in un computer con Windows.
Per evitare i rischi di Outlook e non andare troppo lontano con le impostazioni, credo che Mozilla Thunderbird, gratuito e Open Source, scaricabile a questo indirizzo, sia un programma solido, veloce, di facile utilizzo e con tutto ciò che serve per leggere e scrivere e-mail e confrontarsi sui newsgroup.
C'è davvero tutto, e permette anche di leggere i feed RSS in maniera ottimale; facile da configurare e gestire non fa mancare (sempre a mio avviso) Outlook express, e non soffre dei buchi di quel programma.
Due parole le voglio spendere per sconsigliare l'uso di un programma gratuito ma estremamente pesante e inutilmente ridondante di faccine, animazioni e gadget: Incredimail. Non mi capita di leggere nulla di più fastidioso, nelle mailing lists cui sono iscritta, delle Email scritte con Incredimail. Non si capisce nulla

Iniziamo

La prima cosa che si fa quando si cerca di accedere ad Internet è aprire il browser, che sul sistema operativo che viene venduto (quasi) obbligatoriamente con (quasi) tutti i pc è Internet Explorer.
Ha raggiunto la versione n. 7. Io ci lavoro in ufficio e devo dire che, a parte le cavolatine grafiche, i pulsanti "accattivanti" e poco altro, non mi piace per nulla. Poi un qualche ultimo aggiornamento di XP (che non conosco perché non uso davvero più windows, a casa) ha introdotto nelle caratteristiche di IE7 una cosa allucinante: il filtro anti phishing: praticamente il browser controlla pagina per pagina i siti che visiti, per accertarsi (ma sarà poi affidabile?) che il sito non sia diverso da ciò che dice di essere. In pratica quel filtro è lì per evitare che qualcuno scambi per veritiere delle email di richiesta della propria banca o delle poste italiane di inserire i dati di accesso al conto corrente, che poi vengono usati per delinquere.
Il risultato finale è che, se devi compilare un modulo online (per ordinare una merce o altre cose del genere in rete), prima di visualizzare il tuo modulino pasano almeno 5 minuti in cui si vede solo l'animazione bianca - verde del filtro anti phishing che lavora. Attività rallentata alla morte per proteggere chi con internet non ci lavora... Mah

Io da anni ho scelto di navigare con Mozilla Firefox, browser gratuito e Open Source che potete scaricare al link sul nome, insieme a tutti gli altri programmi del team Mozilla, di cui parlerò in altri post.

Premessa

Io non sono un'esperta di PC, i miei pareri non sono tecnici, sono solo le opinioni che mi sono fatta sui programmi che consiglio di installare (e su quelli che sconsiglio), derivanti non da erudizione informatica, ma da una esperienza sul web piuttosto lunga (navigo dal 1998), una quasi ventennale familiarità con il pc (lavoro con e grazie al pc all'incirca dal 1989 - 90, il mio primo OS era un giurassico DOS - non ricordo se 1 o 2) piazzato su un 486 della olivetti, su cui giravano tre programmini per la gestione dell'ufficio e pochi giochini oramai del tutto obsoleti). Perciò non pretendo di sapere tutto, ho solo una certezza: sono un'utente che non vuole più essere inconsapevole, che vuole sapere cosa gira sul suo pc e quando, che non verrà tanto facilmente convinta da mirabolanti email della mia banca che mi chiedono i dati di accesso al conto corrente, e che deplora chi fa in modo che sia possibile avvicinarsi ad uno strumento potente come internet senza i doverosi anticorpi, al punto da diventare vittima di certe frodi.

venerdì 18 gennaio 2008

Che idea, quale idea?

Da quando ho fatto il grande salto e sono riuscita a farlo quasi da sola, con l'aiuto della grande rete, ad eliminare dal mio uso quotidiano del PC il Sistema Operativo Windows XP (IMO il migliore OS mai prodotto dalla Microsoft) mi è venuta la grande voglia di "divulgare" le possibilità che sono reali, concrete e decisamente più economiche, offerte da un modo diverso di intendere la programmazione, la creazione di software e la proprietà intellettuale.

Devo innanzitutto raccontare l'episodio scatenante la mia necessità di migrare.
Alla fine del 2005, dopo avere cambiato casa, scoprii che il mio PC era affetto da un backdoor del tipo dll32, di quelli che si autocopiano nel registro di configurazione di Windows e poi prendono il comando del sistema, di fatto impedendoti di aprire il registro stesso o di andare su di un pagina web ed essendo un'utente esperta ma non una tecnica, l'unico modo che trovai (dopo avere scaricato dalla rete decine di programmi che avrebbero dovuto eliminare il trojan) per liberarmene fu la solita (nel senso che era una pratica per me abbastanza frequente) formattatina: via tutti i dati dall'hard disk e giù con una nuova installazione di Windows. Rigorosamente senza partizioni, così ogni volta dovevo o ricordarmi di salvare i files su qualche dvd oppure perdere tutto.
Possedevo già un disco fisso esterno usb, e i dati li salvavo lì (posta, rubrica, file scaricati ecc.) ma era un vero lavoraccio.
Prima di decidermi a formattare trovai su quell'hd esterno una cartella con dei files che avevano una estensione a me assolutamente sconosciuta, ed assolutamente impossibili da aprire. Cancellai il tutto senza passare dal via :)
Appena riuscii a ripristinare il sistema e approdai novamente in rete, il mio antivirus mi avvisò subito dell'immediato ripescaggio del trojan. Temo di avere capito che la colpa fu del firewall gratuito che usavo allora: sygate firewall: seconda formattatina in un giorno, cambio del firewall con Zone Alarm e ruminamento sul tempo perso per fare tutte quelle operazioni.
Di lì a qualche tempo un'amica di Milano, Maria, mi raccontò che un suo collega le aveva installato Mandriva sul pc, e che andava bene nonostante lei ci capisse poco.
Avendo io provato anni prima ad installare una release Linux e non essendoci riuscita per mancato riconoscimento hardware da parte delle release, pur essendo un tantino scettica, dopo avere letto un po' di Newsgroup in rete, un po' di documentazione consigliata dagli utenti linux e avere capito pochissimo, ma qualcosina si, sul file system, le partizioni e i permessi, mi scaricai (con windows funzionante e protetto) la ISO di Mandriva 2007 e provai ad installarla.
Miracolo, il mio pc è vecchiotto, ma riconobbe tutto, perfino lo scanner, senza problemi.
Adesso è un annetto che uso praticamente solo Mandriva, aggiornata oramai alla 2008 (e aspetto al spring) e con Mandriva faccio tutto: navigo, leggo e scrivo posta e messaggi sui Newsgroup, bloggo, scansiono files, scarico foto, le ritocco, masterizzo, ascolto, vedo e copio CD e DVD, faccio mp3, trasformo DVD in divx, insomma faccio esattamente quello che facevo con windows, a parte i giochini di Raffi (che tanto prima o poi arriverà alla play station o al wii), con lo stesso piacere, la stessa facilità e totalmente gratis.
Di fatto ho appena iniziato a capire come funziona il mondo linux, ed ho creato questo blog per cercare di avvicinare almeno gli amici all'open source, considerando che non occorre cambiare sistema operativo per usufruire dei programmi open, perché i creatori di software open source creano spesso lo stesso programma per più piattaforme, windows compreso.